Nel precedente post ti ho raccontato chi sia “una persona assertiva”, oggi, ti descrivo le sue caratteristiche più importanti.
Le caratteristiche di una persona assertiva
Prova a fare un gioco e confrontati con le seguenti caratteristiche tipiche di una persona “assertiva”:
Il suo modo di pensare è volto a credere in se stesso. Crede che ogni problema possa essere affrontato e risolto nel migliore dei modi; pensa che ognuno possa commettere degli errori, l’importante è avere fiducia nelle persone;
L’immagine che ha di sé è positiva. Accetta se stesso ed è pronto a difendere i propri diritti senza calpestare quelli degli altri. Ha fiducia negli altri, sa che ci possono essere dei problemi, ma con buona volontà si possono anche risolvere;
Le emozioni che prova sono d’interesse, eccitazione, serenità, gioia di vivere, benessere. È ottimista e realista allo stesso tempo, sa essere fiducioso e riflessivo di fronte ai problemi, ha buone capacità di gestire l’ansia;
Le motivazioni che lo accompagnano sono positive. E’ attivo, tenace, passionale, ama interagire con le altre persone. È motivato al proprio sviluppo personale nonché a correggere i propri errori. È motivato e determinato ad assumersi le proprie responsabilità e a far valere i propri diritti, ama fare progetti, essere attivo e comunicare;
E’ attivo nell’affrontare i problemi. Sa correre dei rischi, sa dire di no con il sorriso sulle labbra, esprime con franchezza il proprio punto di vista e le proprie convinzioni. Interagisce con gli altri, s’impegna nel proprio lavoro, si assume la responsabilità dei propri errori;
La sua comunicazione verbale coinvolge. Per esempio, dice cose come “Ho preso questa decisione, Tu cosa ne pensi?” oppure “Mi piacerebbe conoscere anche il Tuo pensiero su questo problema”;
La sua comunicazione non verbale mostra reale interesse. Guarda negli occhi le persone con cui parla e ascolta con interesse. Con l’espressione del viso accompagna ciò che dice e fa, i gesti sono fluenti, non è rigido, la postura è di apertura verso l’altro. Il tono della voce è chiaro e congruente al messaggio.
Ti sei riconosciuto in qualche tratto caratteriale? Oppure hai riconosciuto qualche persona vicina a te?
Naturalmente, tutti noi vorremmo essere degli “assertivi”. Indipendentemente da come sia andato il gioco, sono certo che anche tu vorresti possedere le sue caratteristiche.
Spesso, le persone cui ho fatto il gioco mi dicevano: “Sarebbe bello, ma tanto non ci riuscirò mai”. Allora permettimi di ricordarti che tutti noi possiamo essere degli “assertivi”… se solo lo vogliamo veramente.
Ogni individuo, non è solo “quello che ha” per i tratti ereditari che gli vengono donati alla sua nascita, ma è anche e soprattutto “quello che è e può diventare nel corso della vita”, grazie al condizionamento ambientale continuo e variabile: della famiglia, della scuola, dell’ambiente di lavoro e della società in cui vive.
Se tali ambienti possono condizionare in negativo è altrettanto vero che ciò può accadere anche in positivo (nessuno può affermare il contrario) e quindi, modificando il proprio stile di vita si può ambire a migliorarci, riuscendo a tirare fuori il meglio di noi da dentro per cercare di diventare più “assertivi”.
Lo puoi fare tu, lo posso fare io, lo possono fare tutte le amiche e gli amici che leggono questo blog.
In conclusione del post, posso riassumere che essere assertivi significa “comunicare bene con le altre persone, difendendo i propri diritti senza violare o calpestare quelli degli altri”.
Forse ho dato una traduzione troppo semplicistica del concetto, ma spero di averti fatto comprendere quanto sia importante approfondire e sviluppare lo stile “assertivo” e quanto sia nelle possibilità di ognuno di noi riuscirci.
Un abbraccio e lasciami un commento al post.
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale & Mental Coach
“Il Coach delle donne”
Autore degli ebook Penso Positivo e Donne in Crisi
Commenti
e ricorda: la disponibilità spesso viene fraintesa con debolezza, spetta a te far capire agli altri il sottile filo che non possono oltrepassare...
un abbraccio