7 utili consigli di Vittorio Galgano

Eccoti 7 utili consigli di un "grande" della comunicazione, Vittorio Galgano.
Falli Tuoi.

"L'uomo comunica anche con il linguaggio del corpo; nel parlare in pubblico è particolarmente importante saperlo utilizzare in modo da potenziare l'efficacia del proprio discorso. La tensione infatti può provocare dei cattivi comportamenti, dei quali non ci rendiamo conto, che possono distrarre l'uditorio e pregiudicare il livello della comunicazione. Ci sono oratori che inconsapevolmente saltellano, si muovono avanti e indietro o se ne stanno immobili come statue, si passano le mani tra i capelli, controllano il nodo della cravatta con regolarità esasperante; scuotono chiavi o spiccioli dentro le tasche".

Ecco alcuni suggerimenti di Galgano per migliorare dall'inizio l'impatto con il nostro pubblico:

  1. ricordarsi di svuotare le tasche prima di cominciare a parlare;
  2. parlare di preferenza stando in piedi, poiché questa posizione consente di essere visti e sentiti meglio;
  3. comunque, sia in piedi che seduti, evitare nel modo più assoluto di incrociare le braccia e le gambe che sono segnali di difesa a fronte di una situazione che ci crea uno stato d'ansia. Può succedere facilmente che chi parla in pubblico incroci le braccia o le gambe, poiché viene a trovarsi solo ed esposto di fronte a numerose persone. Questi comportamenti da parte dell'oratore danno immediatamente una cattiva impressione riguardo alla sua capacità di tenere una comunicazione aperta e diretta;
  4. qualora decidiate di parlare in piedi, distanziate i piedi di circa 30 centimetri. Ponetene uno leggermente avanti (preferibilmente il sinistro) e fate gravare di più il peso su quello avanzato. Automaticamente il corpo si piegherà leggermente in avanti, verso il pubblico, e assumerà una posizione che dimostrerà interesse e naturalezza;
  5. evitate di apparire tronfi e aggressivi come se voleste dire ai vostri ascoltatori: "Ora vi sistemo io!" Vi trovereste ad affrontare delle giustificate ostilità, non a livello verbale schietto e manifesto, perché magari siete in una posizione di responsabilità, ma sicuramente a livello mentale e pregiudichereste un sincero consenso da parte di chi vi ascolta;
  6. prima di cominciare, per alcuni secondi, allo scopo di un reciproco apprezzamento visivo con il pubblico, fare scorrere lo sguardo sulla sala e guardare i presenti con simpatia;
  7. infine, sorridete (il sorriso è il segnale umano più ricco di comunicativa) mostrandovi lieti di essere sul posto.

Se desideri maggiori informazioni sul corso di Vittorio Galgano, visita il Suo sito Come Parlare in Pubblico

Commenti

Blogger ha detto…
A proposito di public speaking, navigando su slideshare ho trovato una bellissima presentazione, molto divertende da leggere, perchè piena di immagini evocative, su come parlare in pubblico!
Ha un approccio davvero interessante, "pseudo-motivazionale"! Lascio di seguito il link, sperando possa interessare:
http://riflettendosulloggi.blogspot.com/2011/06/parlare-in-pubblico.html

Nicola
Giancarlo Fornei ha detto…
Grazie Nicola,
ho notato che è la stessa che avevi già postato da un'altra parte del mio blog, ma effettivamente ha delle immagini divertenti ed evocative...

un abbraccio