Evito di entrare nel merito del personaggio politico o dell’imprenditore. Dato che su questo blog si parla di comunicazione e parlare in pubblico, mi limito a prendere in considerazione Silvio Berlusconi come comunicatore.
Il segreto di Berlusconi comunicatore dovrebbe, ormai, essere chiaro ai molti politici italiani, anche se purtroppo non è proprio così, visti i risultati. Ad ogni modo è il seguente:
“Dire le cose in modo straordinariamente semplice, lineare e chiaro. Ma con la ripetitività necessaria per entrare nella testa delle persone”.
Questo è il tanto, banale segreto, del Berlusconi gran comunicatore.
Da formatore, ho studiato il modo di approcciare il pubblico e di comunicare alle masse di Silvio Berlusconi. Pur non entrando nello specifico della politica, debbo ammettere che è un grande, grandissimo comunicatore.
Credo che Berlusconi abbia insegnato a tutti, imprenditori, venditori, politici, comunicatori, che il Suo metodo, possa fare la differenza in qualsiasi contesto.
Quando comunica, oltre ad usare con capacità e sapienza il linguaggio del corpo, è capace di ripetere, in modo quasi scientifico, i concetti che spiega.
Lo fa in modo diverso, raggiungendo e “colpendo” i diversi tipi di persona che sono nel pubblico.
Già negli anni ’50 circolava la battuta che “a forza di portarlo in chiesa, anche un cane diventa credente”. Ciò significa che Berlusconi ha capito quello che molti altri debbono ancora riuscire:
ripete con un’intensità sorprendente la Sua comunicazione, sino ad entrare nella testa della gente.
Il Suo stile può non piacere, ma è senz’altro efficace. Mi permetto di ricordati che in comunicazione non conta ciò che Tu Vuoi dire alle persone che hai davanti, bensì quello che loro capiscono di ciò che Tu hai detto.
Un'Assioma della comunicazione, recita testualmente: “Il significato della comunicazione sta nella risposta dell’interlocutore”.
Berlusconi si fa capire bene perché è semplice, chiaro e ripetitivo nei Suoi concetti. Dice semplicemente alla gente ciò che la gente vuole sentirsi dire. Se poi aggiungiamo che è un grande passionale, un grande persuasore, il gioco è fatto.
Con molta onestà, non vedo in giro politici e imprenditori capaci di comunicare bene e con la stessa efficacia di Silvio Berlusconi.
Forse Fini, ma è un po’ troppo freddo. Forse Casini, ma è un po’ troppo mieloso. Forse D’Alema, ma è un po’ troppo irriverente. Gli altri, dal punto di vista comunicazionale, non meritano neppure di essere analizzati: troppo banali. Insomma, temo che dietro di loro ci sia il buio.
L’unico che ha la Sua stessa capacità comunicativa ed è molto bravo a coinvolgere le persone è Luca Cordero di Montezemolo. Forse un po’ troppo snob, anche se efficace, sicuramente efficace.
Insomma, quest’uomo tanto vituperato e di cui in molti (soprattutto i politici) hanno paura, ha dimostrato di essere un grande comunicatore e credo che sarà portato come esempio comunicativo ancora per molti anni.
Negli Stati Uniti è appena spuntata la stella di un altro grande comunicatore: Barak Obama.
Se analizziamo il modello Obama e lo confrontiamo con il modello Berlusconi, indipendentemente dalle ovvie differenze di colore della pelle e di statura, hanno delle cose in comune:
· Tutti e due parlano al cuore della gente;
· Tutti e due usano un linguaggio semplice e diretto;
· Tutti e due sono stati innovatori (Berlusconi ha introdotto il poster ed il folder in formato fotoromanzo nelle Sue campagne, Obama ha fatto leva su internet ed ha usato la leva del web per costruire la Sua immagine, prima ancora dell’inizio della campagna elettorale);
· Tutti e due sono grandi passionali e persuasori (capaci d’incantare le folle);
· Infine, tutti e due sono leader nel vero senso del termine.
Silvio Berlusconi in Italia, Barak Obama negli Stati Uniti. Due grandi comunicatori, così diversi come persone, da cui puoi apprendere moltissimo.
Senza scendere nella teatrino della politica (io sono di destra, Tu sei di sinistra, e viceversa), fammi sapere cosa ne pensi, lasciandomi un commento al post.
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale & Mental Coach
“Che aiuta le persone a raggiungere i propri obiettivi”
Il segreto di Berlusconi comunicatore dovrebbe, ormai, essere chiaro ai molti politici italiani, anche se purtroppo non è proprio così, visti i risultati. Ad ogni modo è il seguente:
“Dire le cose in modo straordinariamente semplice, lineare e chiaro. Ma con la ripetitività necessaria per entrare nella testa delle persone”.
Questo è il tanto, banale segreto, del Berlusconi gran comunicatore.
Da formatore, ho studiato il modo di approcciare il pubblico e di comunicare alle masse di Silvio Berlusconi. Pur non entrando nello specifico della politica, debbo ammettere che è un grande, grandissimo comunicatore.
Credo che Berlusconi abbia insegnato a tutti, imprenditori, venditori, politici, comunicatori, che il Suo metodo, possa fare la differenza in qualsiasi contesto.
Quando comunica, oltre ad usare con capacità e sapienza il linguaggio del corpo, è capace di ripetere, in modo quasi scientifico, i concetti che spiega.
Lo fa in modo diverso, raggiungendo e “colpendo” i diversi tipi di persona che sono nel pubblico.
Già negli anni ’50 circolava la battuta che “a forza di portarlo in chiesa, anche un cane diventa credente”. Ciò significa che Berlusconi ha capito quello che molti altri debbono ancora riuscire:
ripete con un’intensità sorprendente la Sua comunicazione, sino ad entrare nella testa della gente.
Il Suo stile può non piacere, ma è senz’altro efficace. Mi permetto di ricordati che in comunicazione non conta ciò che Tu Vuoi dire alle persone che hai davanti, bensì quello che loro capiscono di ciò che Tu hai detto.
Un'Assioma della comunicazione, recita testualmente: “Il significato della comunicazione sta nella risposta dell’interlocutore”.
Berlusconi si fa capire bene perché è semplice, chiaro e ripetitivo nei Suoi concetti. Dice semplicemente alla gente ciò che la gente vuole sentirsi dire. Se poi aggiungiamo che è un grande passionale, un grande persuasore, il gioco è fatto.
Con molta onestà, non vedo in giro politici e imprenditori capaci di comunicare bene e con la stessa efficacia di Silvio Berlusconi.
Forse Fini, ma è un po’ troppo freddo. Forse Casini, ma è un po’ troppo mieloso. Forse D’Alema, ma è un po’ troppo irriverente. Gli altri, dal punto di vista comunicazionale, non meritano neppure di essere analizzati: troppo banali. Insomma, temo che dietro di loro ci sia il buio.
L’unico che ha la Sua stessa capacità comunicativa ed è molto bravo a coinvolgere le persone è Luca Cordero di Montezemolo. Forse un po’ troppo snob, anche se efficace, sicuramente efficace.
Insomma, quest’uomo tanto vituperato e di cui in molti (soprattutto i politici) hanno paura, ha dimostrato di essere un grande comunicatore e credo che sarà portato come esempio comunicativo ancora per molti anni.
Negli Stati Uniti è appena spuntata la stella di un altro grande comunicatore: Barak Obama.
Se analizziamo il modello Obama e lo confrontiamo con il modello Berlusconi, indipendentemente dalle ovvie differenze di colore della pelle e di statura, hanno delle cose in comune:
· Tutti e due parlano al cuore della gente;
· Tutti e due usano un linguaggio semplice e diretto;
· Tutti e due sono stati innovatori (Berlusconi ha introdotto il poster ed il folder in formato fotoromanzo nelle Sue campagne, Obama ha fatto leva su internet ed ha usato la leva del web per costruire la Sua immagine, prima ancora dell’inizio della campagna elettorale);
· Tutti e due sono grandi passionali e persuasori (capaci d’incantare le folle);
· Infine, tutti e due sono leader nel vero senso del termine.
Silvio Berlusconi in Italia, Barak Obama negli Stati Uniti. Due grandi comunicatori, così diversi come persone, da cui puoi apprendere moltissimo.
Senza scendere nella teatrino della politica (io sono di destra, Tu sei di sinistra, e viceversa), fammi sapere cosa ne pensi, lasciandomi un commento al post.
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale & Mental Coach
“Che aiuta le persone a raggiungere i propri obiettivi”
Commenti
Se + persone imparassero a comunicare meglio, la qualità della vita di ciascuno di noi sarebbe migliore!
Nessuna valutazione di quel tipo... ma dato che questo blog parla di comunicare bene, la capacità comunicativa di Berlusconi va elogiata.
Concordo con Te, se le persone imparassero a comunicare meglio, molti degli attuali problemi sarebbero risolti.
Aggiungo che oltre ad imparare a comunicare, le persone dovrebbero imparare anche ad ascoltare meglio.
Un abbraccio