Il sorriso disonesto...


A lungo si è pensato che per smascherare un bugiardo fosse sufficiente guardare il modo in cui si muoveva: distogliere lo sguardo e contorcersi freneticamente le mani erano considerati segnali inequivocabili di falsità.

Richard Wiseman, psicologo e autore del Manuale Scovabugiardi sostiene, invece, che lo sguardo rivolto all'interlocutore e la calma apparente siano gli atteggiamenti tipici dei bugiardi doc.

LA PROVA DEL NOVE
Ma la prova del nove è il sorriso: quello naturale e autentico coinvolge il muscolo zigomatico maggiore (che stira le labbra, solleva le gote e fa strizzare gli occhi), mentre un simile movimento sarebbe impossibile per chi mente.

Inoltre, il sorriso vero investe le due parti del viso in modo simmetrico, mentre i bugiardi sollevano un solo angolo della bocca.


Tratto da un vecchio articolo di Nadia Accardi su BeneFit del maggio 2004.

Commenti